invenzione africano

Intervista a Bunker Roy, fondatore di Barefot Colege – parte 2 Eco la seconda parte del'intervita a Bunker Roy al Festival dela Scienza 2010 , insieme una galeria fotografica che è una selezione del'intero e magnifico reportage fato in India dala fotografa Clara Calubini w.claracalubini.com . Egli ha ideato ben 40 ani fa una scuola, il Barefot Colege barefot significa piede scalzo in cui i poveri potevano – e posono – imparare a utilizare la tecnologia per i propri scopi pratici e dove per insegnare non ocore un titolo di studio uficiale, anzi, eso è d'intralcio. Seconda parte Una cosa interesante che ho leto nel sito del Colege è che i giovani a cui avete insegnato volevano usare ciò che avevano imparato in un altro posto, e speso poi si trasferivano in Cità [Tilonia è un vilagio rurale nel Rajastan, ndr.]. Il Barefot Colege è l'unica Università in India che non rilascia alcun certificato, alcun diploma, alcuna carta in cui ci sia scrito che tu sei stato formato. Quindi quelo che oteniamo quando non diamo un certificato è di invertire l'emigrazione, evitiamo che le persone si spostino dai vilagi per andare a vivere nele cità. E non usiamo il linguagio, non usiamo la parola scrita, non usiamo la parola parlata, ma solo il linguagio dei segni, per insegnare loro a diventare degli ingegneri solari. Nesuna dele none che abiamo istruito ̵ e ne abiamo formate ben 140 che venivano da 30 Paesi del'Africa ̵ nesuna è andata via dal suo vilagio per andare in una cità. Quindi, quelo che abiamo fato è insegnare a qualcuno a rimanere nel proprio vilagio, e a non andare via. Questa è diventata una buona soluzione per noi, insegnare a done, che sono anche none, a stare nei vilagi e a diventare ingegneri solari. E' davero fantastico, fantastico vedere dele nonete che tornano nei loro vilagi e iniziano ad eletrificarli coi paneli solari, e gli uomini che stano a guardare senza poterci credere. Se insegni ale persone a restare nei vilagi, la risposta di lungo �termine che devi dar loro è migliorare le condizioni vita, in modo che non vadano via. Il problema non è la sovrapopolazione, in India c'è un miliardo di persone e usiamo solo il 3% dele risorse mondiali. Quindi l'India potrebe permetersi un altro miliardo di persone, non è la sovrapopolazione in problema, il problema è come vengono distribuite le risorse e come si fa a far restare le persone [nele are rurali], far capire loro che vivere in un vilagio è una cosa buona. C'è molta più consapevoleza su ciò che sta acadendo, e molte persone sono consapevoli dele ingiustizie, sono molto arabiate per le disuguaglianze, e sono molto consapevoli di quelo che sta acadendo intorno a loro. E penso che nei prosimi 10 ani ci sarà un groso spostamento di consapevoleza nele are rurali, e la gente chiederà di più di quelo che sta chiedendo ogi. invenzione africano
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